Jekko ha dato il benvenuto all’ultima nata della sua gamma, la SPX650, la mini gru da 5 tonnellate con un’altezza massima raggiungibile di 23,5 m (con jib) che racchiude molte innovazioni all’avanguardia e promette di diventare un modello di punta dell’azienda trevigiana. Grazie all’esperienza maturata negli ultimi due anni con SPX532 e SPX1280, Jekko ha potuto concentrare in un’unica macchina le migliori caratteristiche e le soluzioni tecniche più avanzate già applicate con successo nei due modelli più venduti.
La SPX650 vanta sistemi di stabilizzazione e idraulici all’avanguardia, un nuovo braccio idraulico e una prolunga a scorrimento (con attacco plug & play), un’alimentazione a batteria al litio e un pratico radiocomando. Oltre a questo, la gru presenta altre importanti funzionalità come la possibilità di lavorare sia con gancio che con verricello, i cingoli allungabili, la disponibilità della modalità pick & carry e il sistema di telemetria J-Connect. E tutto questo senza trascurare il design e la qualità dei materiali, con una grande attenzione ai dettagli.
“L’idea alla base della nuova SPX650 nasce dalle esigenze del mercato. – spiega Alberto Franceschini, Export Sales Manager di Jekko – I nostri clienti erano alla ricerca di mini gru di medie dimensioni, con una lunghezza del braccio superiore ai 20 m e un’ottima capacità di sollevamento. Gli operatori chiedevano una gru che potesse lavorare sia all’interno che all’esterno, adatta a molti cantieri: vetrate, installazione di facciate continue, montaggio di acciaio, manutenzione industriale. Così abbiamo analizzato sia ciò che offriva la concorrenza che la nostra gamma, e il risultato è la SPX650″.
