Con Fassi la teleoperazione che rivoluziona l’azionamento e il controllo delle gru
Fassi sta spostando i confini dell’innovazione grazie al progetto di ricerca per lo sviluppo di un azionamento delle gru basato sull’automazione con controllo delocalizzato. Questa rivoluzionaria tecnologia, presentata in anteprima durante l’ultima edizione del Bauma 2023, è stata sviluppata dai ricercatori Fassi e dagli scienziati del JOiiNT Lab, il laboratorio robotico allestito all’interno del Parco tecnologico Kilometro Rosso, di cui Fassi è azienda Champion, ovvero sia non contribuisce solo economicamente al JOiiNT LAB, ma partecipa attivamente con il suo personale allo sviluppo tecnico.
La proposta innovativa si basa su un sofisticato framework di teleoperazione e controllo che ha permesso, ad esempio, di controllare in tempo reale una gru Fassi situata a Bergamo dallo Smart Lab del Consorzio Intellimech a Monaco di Baviera, coprendo una distanza di oltre 300 km in linea d’aria.
Questa tecnologia non solo rivoluziona il modo in cui vengono condotte le operazioni di sollevamento e movimentazione di oggetti, ma apre anche nuovi orizzonti nel settore. L’immersione visiva garantita dai visori e la reattività immediata dei joystick consentono agli operatori di controllare la gru come se fossero fisicamente presenti sul posto.
Le possibilità offerte da questo sistema sono ampie e variegate. Si tratta di una connessione sinergica tra tecnologie avanzate, hardware e algoritmi, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, la sicurezza e l’impatto ambientale nell’ambito della movimentazione delle gru.
Nonostante il progetto sia ancora in fase di sviluppo, Fassi stima che questa innovativa tecnologia potrebbe diventare una realtà già nei prossimi mesi. Si tratta di un progetto che promette di trasformare radicalmente il modo in cui si interagisce con le gru, consentendo un controllo remoto preciso e affidabile e portando ad una maggiore automazione nel futuro dei cantieri, soprattutto in contesti difficilmente raggiungibili o in situazioni pericolose.
Rossano Ceresoli, R&D Manager Fassi
“Fassi Gru ha posto una particolare enfasi sull’interconnessione delle tecnologie, grazie alla collaborazione con il JOiiNT Lab. Questo laboratorio di ricerca si concentra sull’eccellenza in diversi settori, compresa la robotica avanzata, cercando di applicare il progresso tecnologico nel mondo delle gru. L’innovazione nasce dall’integrazione sinergica di tecnologie esistenti ma non ancora ampiamente diffuse nel settore, dimostrando il costante impegno di Fassi Gru nell’affrontare sfide complesse e portare avanti innovazioni dirompenti.
La R&D di Fassi ha sviluppato un metodo e un modello che utilizza l’analisi dei dati per individuare soluzioni innovative in modo efficiente e sicuro. La sicurezza è un valore centrale per il Gruppo Fassi, che considera ogni gru come parte di un ecosistema complesso, promuovendo soluzioni che garantiscono la sicurezza degli operatori e dell’ambiente circostante”.
Intellimech e JOiiNT Lab
INTELLIMECH è un Consorzio di imprese ad alta tecnologia dedicato alla ricerca interdisciplinare nel campo della meccatronica di cui Fassi è membro e fondatore. Il Consorzio comprende elettronica avanzata, sistemi informatici e ICT e progettazione meccanica per applicazioni in una vasta gamma di settori industriali.
JOiiNT LAB è un laboratorio congiunto tra l’Istituto Italiano di Tecnologia e il Consorzio Intellimech, promosso da Confindustria Bergamo, Kilometro Rosso e l’Università degli Studi di Bergamo. Nato nel 2020, è finalizzato al trasferimento tecnologico e a creare una sinergia tra il mondo della ricerca e le esigenze industriali. I processi di innovazione sono guidati da nove aziende Champion, tra cui Fassi, che forniscono i contesti applicativi per le tecnologie sviluppate nel laboratorio.